A cavallo tra il 1700 e il 1800, la ghigliottina, invenzione tutta francese, era diventata mooolto di moda anche in Italia. A Roma, Gianbattista Bugatti era diventato un maestro nell'utilizzarla (non che ci volesse molto...) e, con il soprannome di Mastro Titta e 516 esecuzioni capitali tra il 1796 e il 1864, divenne il più famigerato boia di tutti i tempi. Le esecuzioni avvenivano in Piazza del Popolo e, nota ancora più dolente, erano una vera attrattiva per la maggior parte della cittadinanza...
...c'è da dire che, nel momento in cui il condannato a morte veniva decollato, i genitori davano uno scappellotto ai propri figli presenti all'esecuzione, affinchè si ricordassero di come si finisce se non si riga dritto.