martedì 2 giugno 2015

Il principe Michele nella Baia delle Favole




E fu così che il principe Michele arrivò a Sestri Levante, nella Baia delle Favole...




...precisamente il 5 giugno, alle ore 16,30...


In occasione del Premio Andersen, il MuSel, Museo Archeologico e della Città, ospita un incontro ludico – educativo sul potere terapeutico delle fiabe e sull’importanza della creatività nelle sfide della vita.

Nella sala Carlo Bo dalle 16,30 alle 19 saranno
presentate, con l’intervento della psicologa
Alessandra Schiaffino, le fiabe del “Prinicipe
Michele”, illustrate da Maurilio Tavormina e scritte
da Michele Cargiolli, 26 anni, affetto dalla sindrome di Lesch-Nyhan, rara e invalidante malattia, che non lo ha privato dell’entusiasmo e della voglia di comunicare. Introducono l’incontro Fabrizio Benente (Direttore MuSel) e Lucia Pinasco (Ass. Politiche Sociali, Comune di Sestri Levante). Insieme alla psicologa e agli autori saranno presenti Paola Mazzuchi, presidente dell’Associazione LND (Lesch-Nyhan Disease), e Sabrina Burlando, presidente dell’editrice “Chiave di lettura”. Durante l’incontro saranno proiettati i fumetti dei personaggi animati e al termine una speciale lettura della fiaba “ Il Principe Michele” sarà interpretata dal gruppo “Sabato insieme” del Comune di Sestri Levante.





“A stupire non è solo la fantasia, ma i significati profondi che si celano dietro a vicende e personaggi magici e il sovente ribaltamento delle situazioni in una prospettiva nuova - dichiara Sabrina Burlando - La fiaba simboleggia il nostro panorama interiore e rappresenta attraverso le immagini gli stati d’animo, la condizione fisica e la rete delle nostre relazioni in un intreccio dove passato presente e futuro si mescolano”.
Nella prefazione al secondo libro, Domenica Taruscio (Direttore del Centro Nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore della Sanità) spiega: “Il principe come l’autore, pur essendo in difficoltà, munito di un solo bastone e dolorante per una ferita al fondoschiena, non aspetta, ma si precipita in aiuto dell’amica Marianna, fiducioso negli incontri che farà sul suo percorso. Così come fa chi soffre di una malattia rara che spesso non si siede ad aspettare, non esita ad affrontare i sentieri più difficoltosi e più sconosciuti pur di riprendersi la propria vita e di assegnarle un senso e una direzione”.

Il ricavato della vendita dei libri è a favore dell’Associazione LND - www.lnd-it.com